Per supportare la Regione nella pianificazione energetica regionale, BiomethER ha stimato la potenzialità di produzione di biometano a partire dalle biomasse di scarto avviabili a digestione anaerobica. In Emilia-Romagna viene già prodotto il 16% del biogas Italiano, che rende il territorio regionale il secondo maggior produttore a livello nazionale dopo la Lombardia (33%) - dati GSE, 2015.
Dalle analisi di CRPA, sono disponibili in regione circa 17 milioni di tonnellate annue di reflui zootecnici, oltre a resti di macellazione e scarti dell'agroindustria, assieme alla frazione organica dei rifiuti (il 47% è raccolto in modo differenziato), e ai fanghi di depurazione (circa 52.000 tonnellate annue) . Con stime cautelative e non considerando il biogas da discarica, la producibilità di biometano a livello regionale oscilla tra i 300 e i 350 milioni di m3/anno.
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Dalle analisi di CRPA, sono disponibili in regione circa 17 milioni di tonnellate annue di reflui zootecnici, oltre a resti di macellazione e scarti dell'agroindustria, assieme alla frazione organica dei rifiuti (il 47% è raccolto in modo differenziato), e ai fanghi di depurazione (circa 52.000 tonnellate annue) . Con stime cautelative e non considerando il biogas da discarica, la producibilità di biometano a livello regionale oscilla tra i 300 e i 350 milioni di m3/anno.
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